Razionale scientifico del Convegno
Considerando che si osserva sempre di più un allungamento della vita media e che negli anziani viene diagnosticato il maggior numero di neoplasie, con una percentuale maggiore del 50% del totale, il cancro si potrebbe definire una malattia tipica dell’invecchiamento. Infatti, il rischio di sviluppare una neoplasia dopo i 65 anni è di circa quaranta volte più alto rispetto a quello di un’età inferiore. In Italia circa sei pazienti oncologici su dieci hanno più di 65 anni e devono molto spesso confrontarsi con problemi fisici, spesso cronicizzati, come patologie cardiovascolari, artrite e/o ipertensione. Le eventuali malattie concomitanti al tumore possono influire sulla scelta delle terapie e sulle possibilità di guarigione, considerando anche che è molto probabile che un paziente oncologico anziano segua già delle terapie specifiche per tali patologie di cui è fondamentale tenere conto nel momento in cui si stabiliscono le cure antitumorali.
È quindi necessario che negli ospedali siano presenti Unità di geriatria, ma anche più specialisti in grado di gestire una persona anziana nel suo complesso. È importante creare percorsi assistenziali specifici per i malati oncologici anziani che devono essere valutati in modo approfondito prima delle terapie e studiare tutti i possibili percorsi riabilitativi necessari a garantire un buon recupero dopo le cure. È dunque una nuova e importante sfida da affrontare con un sempre più necessario approccio multi-specialistico ed una impostazione flessibile, che possa essere adattata a livello personalizzato sul singolo paziente.
Ancora è troppo frequente il fatto che il malato oncologico anziano non riceva le migliori cure. Inoltre, la complessità del quadro clinico impone un maggiore coordinamento tra ospedale e territorio, in modo tale che una volta dimesse dall’ospedale le persone possano essere seguite, ove necessario, con assistenza domiciliare, e inserite in un circuito che le tenga sotto controllo e verifichi le loro necessità.
Questo convegno è dunque dedicato ad approfondire e dibattere gli aspetti legati a tali tematiche in considerazione dell’incessante evoluzione dei trattamenti, della loro sostenibilità, e della maggiore sopravvivenza dei pazienti oncologici.
Temi principali
– Età anagrafica ed età biologica: la valutazione dello stato funzionale per l’approccio terapeutico
– Approccio metodologico specifico e personalizzato e multidisciplinare nell’oncologia geriatrica in considerazione dei fattori di complessità
– Il percorso di diagnosi e cura in oncologia geriatrica: necessità di adeguamento al paziente oncologico anziano delle linee guida di trattamento
– Trattamenti innovativi nel paziente oncologico anziano: appropriatezza e sostenibilità dell’approccio clinico per trattamenti specifici e percorsi dedicati a questa tipologia di pazienti
– La ricerca clinica in oncologia geriatrica
Programma scientifico
09,30-09,40 Introduzione, Roberto Labianca
09,40-15,30 I Sessione: Terapia come e quando
Moderatore: Roberto Labianca
9,40-10,10 Fisiologia dell’anziano e screening valutazione (G8/Ves-VGM), Giuseppe Ferdinando Colloca Scarica il pdf della presentazione
10,10-10,40 Trattamenti chirurgici, Isacco Montroni Scarica il pdf della presentazione – I parte; Scarica il pdf della presentazione – II parte
10,40-11,10 Trattamenti radioterapici, Isacco Desideri Scarica il pdf della presentazione
11,10-11,40 Trattamenti chemioterapici, Andrea Luciani Scarica il pdf della presentazione
11,40 – 12,10 Trattare o non trattare: il punto di vista dell’Oncologo, Ermenegildo Arnoldi Scarica il pdf della presentazione
12,10-12,40 Trattare o non trattare: il punto di vista del Geriatra, Lucia Fratino Scarica il pdf della presentazione
12,40-13,00 Discussione
13,00-14,00 Pausa
14,00-14,30 Multidisciplinarietà e programmi di Oncologia Geriatrica, Silvio Monfardini Scarica il pdf della presentazione
14,30-15,30 Tavola Rotonda “Il paziente oncologico anziano: modelli integrati di assistenza tra appropriatezza e sostenibilità”
Moderatore: Silvio Monfardini
Partecipano: Antonio Aglione, Antonella Brunello, Pietro Dri, Francesco Gregis, Mauro Guglielmo, Roberto Labianca
15,30-17,00 II Sessione: Tra assistenza e ricerca
Moderatore: Bruno Castagneto
15,30-15,50 Il medico di famiglia e il paziente anziano, Paolo Spriano Scarica il pdf della presentazione
15,50-16,10 Cure palliative e simultanee, Roberto Labianca Scarica il pdf della presentazione
16,10-,16,30 La presenza dei pazienti anziani negli studi clinici oncologici, Andrea Luciani Scarica il pdf della presentazione
16,30-17,00 Discussione
17,00-17,20 Conclusioni, Roberto Labianca
17,20-17,40 Compilazione questionario ECM
Informazioni generali
Sede del Convegno: Milano, Milan Marriott Hotel, Via Washington 66
Data: mercoledì 14 dicembre 2016
N. partecipanti previsti: 150
Iscrizione al Convegno
L’iscrizione al Convegno è gratuita e comprende: partecipazione ai lavori congressuali, kit congressuale, attestato di partecipazione, attestato ECM, lunch e coffee break come da programma
Scarica la scheda di iscrizione
Accreditamento ECM
Il Convegno è stato accreditato presso il Ministero della Salute per l’attribuzione dei crediti formativi per le seguenti figure professionali: Medico Chirurgo (tutte le discipline), Biologo, Farmacista Ospedaliero, Psicologo, Infermiere
Segreteria Organizzativa e Provider ECM
Axenso, Via Walter Tobagi 8/A, 20143 Milano, tel. 02 8135 947, info@progetto-odin.it
Secondo le finalità della Rete Oncologica Regionale – ROL
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